Libera la mente - dieci minuti al giorno possono fare la differenza - andy puddicombe

Libera la mente – Andy Puddicombe

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TRAMA

L’autore ha un approccio alla Mindfulness diverso rispetto ad altri libri che ho avuto l’occasione di leggere. Inoltre, viene tutto arricchito con moltissimi aneddoti e storie che nascondono al proprio interno, importanti lezioni. Non si tratta di starsene seduti a gambe incrociate pronunciando oscure litanie, ma di ritrovare la consapevolezza di sé, di fare “spazio mentale”, potenziando la capacità di adattarsi e rispondere agli stimoli esterni per attingere a nuove energie, per alleviare lo stress, curare la depressione e migliorare le relazioni con gli altri. Andy Puddicombe ci guida passo dopo passo alla conquista dell’equilibrio interiore e della serenità.  Il ritmo della vita moderna può farti sentire sopraffatto dalle cose da fare, dai luoghi da vedere, ti senti in pace con la mente? Forse non si tratta di fare di più, ma invece di trovare un’opportunità per mettere a punto il brusio e apprezzare ciò che stai vivendo? La meditazione riguarda l’essere consapevoli di ciò che stai già facendo.

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AUTORE

Andy Puddicombe è nato a Londra ma è cresciuto a Bristol, nel Regno Unito. Nel 1994, rinunciò ai suoi studi in scienze dello sport, per andare diventando un monaco buddista. Il suo addestramento di meditazione lo ha portato in India, Nepal, Myanmar, Tailandia, Australia e Russia; culminando nella piena ordinazione in un monastero tibetano in India, in Himalaya. Ha avviato una pratica di meditazione privata nel 2006 e ha trascorso i successivi quattro anni a lavorare come consulente per la consapevolezza. Headspace è stato lanciato nel 2010, originariamente come società di eventi a Londra.

VIVERE IN PACE E ESSERE SODDISFATTI

Immagina una vita in cui puoi assaporare il momento e liberarti di pensieri, preoccupazioni e distrazioni estranee. Questo stato chiaro può essere indicato come Headspace. Praticando la meditazione regolare, puoi insegnare alla tua mente a rilassarsi nel suo stato naturale e privo di caos.

Quindi cos’è esattamente la meditazione? È un leggero dispiegamento della mente per coltivare una visione più consapevole del momento. 

La meditazione è l’abilità di saper fare un passo indietro e non lasciarsi prendere da spirali infinite di pensieri negativi improduttivi. Una mente frenetica e ansiosa è come un cavallo selvaggio: per addestrarlo inizialmente devi legarlo concedergli il suo spazio, lasciando la corda molto lunga. Col tempo riuscirai piano piano a ridurre la lunghezza, in modo che non se ne renda conto. Infine, saremo riusciti a portarlo vicino a noi. Così anche con la mente, la dolcezza è la chiave.

Contrariamente alla credenza popolare, non esiste una meditazione buona o cattiva, giusta o sbagliata. C’è solo una meditazione distratta o non distratta o una persona consapevole o inconsapevole.

COME AFFRONTARE LA MEDITAZIONE

Da dove inizi quando vuoi incorporare la consapevolezza nella tua vita e ottenere un po ‘di spazio? Bene, non precipitarti e stabilisci obiettivi nobili dalla prima volta che ti siedi. Imposta alcune aspettative che ti porteranno nel giusto stato d’animo. Ad esempio, se è la prima volta che provi a meditare, non cercare di fare una sessione di un’ora. Inizia a piccoli step che potrai raggiungere.

Quando inizi a praticare la meditazione, è utile rendersi conto che più cerchi di trattenere sentimenti piacevoli, più avrai paura di perderli.

La meditazione fornisce felicità lasciando cadere la resistenza e accrescendo la consapevolezza. Con poca resistenza, ci sentiamo a nostro agio indipendentemente dall’emozione che stiamo vivendo, sia essa positiva o negativa. Riuscirai a capire perché proprio in quel momento ti senti arrabbiato e sarai consapevole delle tue emozioni.

Una mente stressata è spesso il risultato di emozioni represse o dell’incapacità di affrontare sentimenti stimolanti in una situazione, un evento o un ambiente. Ecco perché dovresti avvicinarti alla meditazione con l’intenzione di riposare nel momento e non giudicare le emozioni che provi. Non si tratta di scavare vecchi ricordi, pensieri o emozioni. Né si tratta di controllare la mente. In realtà si tratta di abbandonare il controllo, focalizzare l’attenzione in un modo più passivo e consentire alla mente di distendersi al proprio ritmo per lasciarsi andare.

Immagina di essere al lato di un’autostrada trafficata e tutti i tuoi pensieri sono rappresentati dalle macchine che passano. Quando mediti, non è il tuo lavoro saltare in strada e iniziare a dirigere il traffico. Il tuo compito è far passare i tuoi pensieri ed osservarli.

10 MINUTI AL GIORNO

La meditazione Take 10 è una breve sessione che ti porta delicatamente nel giusto stato d’animo. Ecco come farlo.

Prenditi da cinque a dieci minuti per rallentare, quindi trova una sedia comoda e imposta un timer per altri dieci minuti. È preferibile un timer relativamente discreto. Nessuno vuole essere sorpreso dalla realtà con una suoneria chiamata gallo.

Successivamente, è il momento del check-in. Inizia portando la tua mente e il tuo corpo in allineamento. Mentre chiudi gli occhi, prenditi qualche minuto per attirare la tua consapevolezza sul tuo corpo. Con attenzione, scansiona il tuo corpo dalla testa ai piedi. Ora crea un’immagine di come si sente il tuo corpo e permetti ai tuoi pensieri di entrare e uscire. Se vieni distratto da un pensiero, nessun problema, torna semplicemente alla parte in cui ti sei distratto durante la scansione del tuo corpo.

Ora è il momento di iniziare a concentrarsi sul respiro. Prenditi 30 secondi per osservare completamente tutto il tuo respiro mentre inspiri ed espiri. Conta silenziosamente l’inspirazione come 1 e l’espirazione come 2 e continua a respirare e contare fino a raggiungere le dieci. Ripeti questo esercizio fino allo spegnimento del timer. Se vieni distratto di nuovo, torna semplicemente da 1.

Per completare il tuo Take 10, continua a liberare la mente. Cerca di non concentrarti su qualcosa in particolare e dai 10 ai 20 secondi lascia spazio alla tua mente. Quindi riporta la tua attenzione sulle sensazioni fisiche del corpo e del tuo ambiente. Consenti a questa consapevolezza e allo spazio appena creato di stare con te per l’intera giornata.

CONSAPEVOLEZZA NEL QUOTIDIANO

Sedersi per meditare di tanto in tanto è fantastico, ma come puoi integrare la meditazione più profondamente nella tua vita?

Puoi iniziare a camminare. Camminare non ha bisogno di essere un’attività passiva, auto-pilota, che lascia la mente insinuarsi in pensieri improduttivi. Puoi usare il tempo per un esercizio di meditazione.

Inizia concentrandoti sul tuo corpo e osservando le sensazioni che provi quando cammini.

Impiega 30 secondi per visualizzare visivamente il tuo ambiente. Quindi concentra la tua attenzione sui suoni e poi su ciò che senti. Infine, attira la tua attenzione su sensazioni fisiche come il calore del sole o la brezza fresca.

Dopo un minuto o due, nota il movimento del tuo corpo e dei tuoi piedi mentre colpiscono il suolo, proprio mentre ti concentri sul respiro durante la meditazione seduta.

Lo stesso processo si può svolgere anche con la corsa

SONNO E ABITUDINI ALIMENTARI

Praticare la meditazione e applicare le tecniche di consapevolezza ad altre routine della tua vita non solo ti calma, ma può anche migliorare la qualità del sonno e le tue abitudini alimentari. Puoi anche usare la meditazione del sonno .

Inizia controllando con te stesso e osservando come ti senti. Quindi affina la tua respirazione per un paio di minuti e cammina per tutta la giornata dal risveglio all’andare a letto. Quindi trascorri un po ‘di tempo a occuparti di ogni parte del tuo corpo con l’intenzione di “spegnerlo”. Questa meditazione rilassante ti aiuterà a prepararti per un sonno riposante.

BENEFICI

La ricerca mostra che la meditazione può abbassare la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca, la frequenza respiratoria e il consumo di ossigeno contemporaneamente a rafforzare il sistema immunitario.

Uno studio dell’Università di Oxford ha scoperto che lo stress può avere un ruolo nella capacità delle donne di concepire e suggerisce che tecniche come la meditazione potrebbero essere la chiave per sostenere la fertilità.

Una ricerca della University of Massachusetts Medical School ha anche scoperto che le condizioni della pelle legate allo stress come la psoriasi si sono chiarite quattro volte più rapidamente quando è stata praticata una routine di meditazione.

Gli studi hanno anche dimostrato che la meditazione può alleviare significativamente i sintomi di ansia e depressione. Questo perché permette alle emozioni di andare e venire senza accumularsi in un filtro negativo che distorce la nostra percezione del mondo. Un anno di meditazione ha permesso a Pam, una paziente di 51 anni nella clinica dell’autore, di liberarsi dei suoi antidepressivi.

Inoltre, i neuroscienziati dell’UCLA hanno confermato che coloro che si impegnano nelle tecniche di consapevolezza sono in grado di identificare le proprie emozioni, ne sono più consapevoli e quindi sono meno colpiti da quelle negative. Allo stesso modo, dopo otto settimane di pratica della meditazione, il 90% dei partecipanti a uno studio della Medical School dell’Università del Massachusetts ha mostrato una riduzione significativa sia dell’ansia che della depressione.

CONCLUSIONE

La meditazione non deve comportare sessioni di un’ora in una stanza piena di incenso e canto. La chiave si sta avvicinando con delicata curiosità. Meditare per soli dieci minuti al giorno ti aiuterà a diventare presente, a essere consapevole delle tue emozioni e a condurre una vita più calma e consapevole.

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