TRAMA
In questo libro, possiamo vedere come per il vero artista è lecito rubare, l’importante è farlo nella maniera corretta. Soprattutto, all’inizio di ogni carriera è importante, farsi influenzare dagli artisti che sono venuti prima di noi. Con arte chiaramente non si tratta solo di musica e pittura, ma di tutte quelle attività che necessitano di creatività. La vera abilità dell’artista è quella di rubare diverse idee, dando poi vita a qualcosa di nuovo. Ma è importante saper selezionare nella maniera corretta le idee, se no rischiamo di creare un Frankenstein. Questo breve libro è diviso in 10 capitoli davvero molto interessanti e assolutamente scorrevoli (con anche molte illustrazioni)
L’AUTORE
Kleon ha iniziato la sua carriera in una biblioteca a Cleveland. Mentre lavorava in una biblioteca, divenne un blogger e pubblicò le sue poesie. Ha imparato da solo HTML e CSS, riuscendo a diventare il web designer per la facoltà di giurisprudenza dell’Università del Texas. Come autore ha scritto 5 libri: Steal Like an Artist; Show Your Work!; Keep Going; Steal Like An Artist Journal; and Newspaper Blackout.
RUBA COME UN ARTISTA
L’arte non è solo quella che vediamo su tela, negli scultori o nella musica. L’arte è tutto ciò che facciamo che richiede uno sforzo cognitivo e un investimento emotivo. Tutti noi possiamo migliorare il nostro lavoro iniettando più “arte” in ciò che facciamo. E ‘rubare’ potrebbe essere il passo giusto per iniziare il tuo viaggio artistico.
Come viene detto anche in molti altri libri e discorsi, anche Kleon crede che la nostra espressione, ciò che facciamo è la somma delle influenze che abbiamo ricevuto.
Se sei un artista, con il significato che gli abbiamo dato nel primo paragrafo. Alla domanda, “ma dove prendi le tue idee?” la risposta più onesta dovrebbe essere: “Le rubo”.
Tutti gli artisti effettivamente si rendono conto che non c’è assolutamente nulla di nuovo, tutto ciò che c’è e ci sarà, è fondato su ciò che è venuto prima.
Però c’è da fare attenzione, infatti, non tutte le fonti e le idee hanno lo stesso valore è la stessa rilevanza. Il vero artista è colui che è in grado di selezionarle e scegliere solo ciò che ama e apprezza davvero.
Un consiglio che ci da l’autore è quello di andare a soffermarsi, prima di tutto, su un singolo autore. Andare a studiarne la storia, tutte le opere, tutto ciò che ha fatto. Dopodiché individua altri 3 personaggi che l’artista stesso apprezzava, continua con questa strategia e riuscirai a “risalire l’albero”.
“La cosa bella dei maestri defunti o lontani nel tempo è che non possono rifiutarsi di averti come discepolo: da loro puoi imparare tutto quello che ti pare, perché è nella loro opera che hanno lasciato il programma di insegnamento”.
Io personalmente, sono molto influenzato da pensatori del passato, che in un certo senso sono diventati miei mentori, a loro insaputa.
L’autore ci da un consiglio relativo alla scuola. Infatti, il “non andare bene a scuola”, non vuol dire che non vogliamo imparare nulla e che lo studio è noioso. Semplicemente, probabilmente non stiamo approfondendo ciò che ci interessa e ci appassiona veramente.
Quindi il tuo compito è diventare l’insegnante di te stesso!
Trova un argomento che ti appassiona. Cerca informazioni su internet. Prendi tutti i libri a riguardo.
Ti sembrerà strano, ma vedrai che in questo modo riuscirai ad apprezzare anche lo studio.
NON ASPETTARE DI SAPERE CHI SEI PER COMINCIARE
Sai cos’è la sindrome dell’impostore?
È quella condizione nella quale ci si ritrova molto spesso agli inizi. Quando si sta iniziando un nuovo lavoro, un nuovo progetto o in generale qualcosa di nuovo.
Questo genera in noi una paura che ci impedisce di iniziare effettivamente.
Ci sentiremo dei ciarlatani che stanno parlando senza sapere.
Non fatevi scoraggiare da questa sensazione!
Passerà, non potete permettere che ciò vi impedisca di mostrare effettivamente chi siete.
Nel dubbio, “Fingi finché non ce l’hai fatta”.
“Comincia a copiare ciò che ti piace. Copia, copia, copia, copia. Alla fine della copia troverai la tua identità.” – Yohji Yamamoto
“Chi non vuole imitare niente, non produce niente” – Salvador Dalì
Come ci dimostrano anche queste due citazioni, copiare e rubare è un primo step necessario nella vita di un artista.
Oppure Wilson Minzer ci dice che: “Se si copia da una persona soltanto è plagio, mentre se si copia da tanti è ricerca.”
SCRIVI IL LIBRO CHE VORRESTI LEGGERE
Scrivi, suona, dipingi ciò che ti piace veramente.
“Si produce l’arte, perché si ama l’arte”
Quando pensiamo al libro che vorremo leggere, al film che vorremmo vedere, alla canzone che vorremo sentire.
Realizziamola!
Non aspettiamo che lo faccia qualcuno per noi.
Realizza l’opera che vuoi vedere effettivamente realizzata.
USA LE MANI
Allontanati dal monitor!
Questa è una cosa che io stesso, devo imparare assolutamente a fare.
Il computer deve essere il mezzo con il quale realizziamo le nostre idee, i nostri progetti.
Ma ci sono davvero troppi vincoli per essere il mezzo creativo con il quale lo ideiamo.
Proprio per questo l’autore ha creato due scrivanie diverse. Una analogica, dove genera le sue idee, pensa ai progetti, ecc…
In questa scrivania, non c’è assolutamente niente di tecnologico, ci sono: post-it, fogli, penne, matite, ecc…
Una volta ideati, li rende presentabili e pubblicabili attraverso la scrivania invece tecnologica.
Questo è un punto davvero molto interessante e vorrei provare ad implementarlo, dovrei trovare solo lo spazio.
HOBBY E PASSIONI SONO IMPORTANTI
Allontanarsi dal lavoro molto spesso, potrebbe essere il miglior metodo per concentrare la mente ed essere decisamente più creativi
“è davvero importante avere un hobby, ossia un’attività creativa che ha un valore solo per te: non ci si vuole guadagnare o ricavare gloria; lo si fa solo perché ci si sente bene. Gli hobby non fanno altro che dare, senza prendere mai nulla.”
Inoltre, come dice Steve Jobs, in uno dei suoi discorsi più famosi (Che avrò visto mille volte). È solo guardando indietro che potremo unire i puntini. Tutto avrà un senso.
IL SEGRETO: FAI UN BUON LAVORO E CONDIVIDILO
In questo capitolo, l’autore fa molta leva sul fatto che dobbiamo goderci il più possibile l’anonimato. In quel momento possiamo ancora sperimentare completamente qualsiasi cosa. Senza avere nessuna forma di giudizio, da nessuno.
Sfrutta quel momento per allenarti e sperimentare il più possibile.
Dopodiché, abbiamo la possibilità di vivere nell’era di internet. Dove possiamo mostrare ciò che vogliamo, al mondo intero.
Già solo il secolo scorso, sarebbe stato decisamente più difficile condividere un nostro pensiero, con persone estranee alla nostra cerchia di amici.
Oggi con una connessione e un telefono, possiamo raggiungere il mondo intero in pochissimo tempo. Questa, sicuramente, è una occasione per mostrare le nostre qualità e il nostro talento.
LA GEOGRAFIA NON LA FA PIÙ DA PADRONA
“Circondati di libri e oggetti che ti piacciono, appiccica al muro quel che vuoi: insomma, creati il tuo mondo.”
“Ho sempre con me un libro, una penna e un block-notes, continuando a godermi un po’ di solitudine e di temporanea prigiona”
“La distanza e la differenza sono lo stimolo segreto della creatività. Quando si arriva a casa, la casa è ancora la stessa. Ma la mente non lo è più, e questo cambia tutto.” – Jonah Lehrer
SII GENTILE (IL MONDO È UN PICCOLO PAESE)
In questo capitolo, si parla di un argomento davvero molto importante e trattato anche da tanti altri autori. Ovvero, il circondarsi di persone di talento e che sappiano dare sempre qualcosa.
“Individua la persona più in gamba nell’ambiente in cui ti trovi; se non sei te… allora stalle vicino, passaci del tempo e cerca di esserle utile” e se mai dovessi ritrovarti a essere tu il migliore in un ambiente, è necessario, che cambi ambiente.
Inoltre, un altro punto esaminato, è il rapporto con gli altri. Soprattutto ci fa notare che si dovrebbe cercare di essere sempre gentili e cercare di non offendere nessuno.
“Il modo migliore per ottenere l’approvazione altrui è non averne bisogno”. – Hugh MacLeod
SII NOIOSO (É L’UNICO MODO PER FINIRE L’OPERA)
Non essere solo noioso, ma abbi cura di te. Questo è un punto fondamentale, dobbiamo aver cura assolutamente di noi stessi.
Inoltre, “Fissare abitudini e conservarle può essere meglio che avere parecchio tempo a disposizione”.
Costruisci un tuo calendario e inizia un diario nel quale documenti le tue giornate. Può essere davvero molto utile, per migliorare la tua produttività.
LA CREATIVITÁ É SOTTRAZIONE
Meno strumenti avremo a disposizione, maggiore la sarà la nostra creatività.
Dovremo cercare delle soluzioni alternative per risolvere le questioni.
“Nell’attività creativa le limitazioni significano libertà”
